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martedì 16 ottobre 2012

La notte della Taranta - Sissi Tursi


La notte della Taranta

 

Non sono lì,
ma ascolto da qui i tamburelli,
e dentro di me ballo
al magnifico e travolgente
ritmo della Taranta.
Oh, il Salento!
Ricordo il primo mattino,
con il cielo profumato,
luminoso ad est
dietro le case bianche.
Un musciu niuro che,
attraversando la strada,
mi scruta curioso.
Il sale già sulla pelle,
un treno di formiche sugli scogli bianchi,
con la schiuma del mare mosso
a far da cornice a me,
moderna sirenetta del sud.
Così presto solo io
e i pescatori di telline,
il fruttivendolo dell’angolo,
un uomo che si affretta al mercato,
un ciclista che corre nella strada vuota.
Ed il maestrale che si confonde
al profumo caldo
dei pasticciotti appena sfornati.

martedì 9 ottobre 2012

Una Ballata - Sissi Tursi



Una ballata

Nel mare di incertezze
non mi confondo,
con tutte le schifezze
che mi impongo,
sempre tu qui sei,
come fioco bagliore
nei sogni miei.
Linea di auspicato arrivo
e di confine,
desiderio vivo
e senza fine.
Termine di paragone
di cuori e diletti,
trasporto senza ragione
con mille difetti.
Il pensiero tuo
è mia stampella,
in questa notte senza luna
e manco una stella.
Ballo e zoppico
su questa ballata,
che è vita e morte
di chi l’ha suonata,
e pure mie,
che orecchie e cuore tappo
per non sentire
ed evitare ogni nuovo strappo.
Per nessuno c’è niente,
non dono storia,
la mia musica non mente,
troppa memoria.
Di dentro ti sento,
anche da lontano,
me ne parla il vento,
il vero gitano,
che come te
straniero va via,
alla costante ricerca
di una falsa poesia.